Domenica 26 aprile 2020
* Oggi celebriamo la terza domenica di Pasqua.
* Durante la prossima settimana celebriamo alcune festività importanti:
– Lunedì 27 aprile ricordiamo San Liberale, patrono principale della città e della Diocesi di Treviso. Affidiamo in particolare il cammino diocesano al nostro santo patrono, in attesa della ripresa delle attività pastorali consuete.
– Mercoledì 29 aprile vivremo la festa di Santa Caterina da Siena, patrona d’Italia. In un tempo particolarmente difficile, Caterina è stata segno di profonda spiritualità, di impegno ecclesiale e civile. A questa santa affidiamo nella preghiera il presente e il futuro della nostra nazione.
– Venerdì 1 maggio si commemora San Giuseppe Lavoratore, ricordando tutti i lavoratori e rinnovando il nostro impegno perché il lavoro sia sempre fonte di sostentamento, ma anche di dignità e di impegno per il bene comune e la costruzione di un mondo più giusto e fraterno.
– Infine, con il mese di maggio, tradizionalmente si rinnova l’impegno della preghiera mariana del Rosario e l’affidamento a Maria per tutte le nostre necessità. Possiamo recitare il Rosario nelle nostre famiglie, nella speranza di poterlo recitare insieme nei luoghi del nostro paese in cui questa preghiera veniva condivisa.
* Come è noto, proseguono ancora per tutti noi le limitazioni legate all’emergenza “Coronavirus”, con l’impossibilità a celebrare comunitariamente l’eucaristia e a vivere gli altri momenti di incontro della comunità. In questi giorni sentiamo parlare dell’imminenza della cosiddetta “fase 2” di questo periodo di emergenza e quindi rimaniamo in attesa delle indicazioni che ci verranno date e che probabilmente consentiranno a breve maggiori possibilità di vivere anche in modo più condiviso e partecipato la nostra fede cristiana. Rinnoviamo l’invito per tutti a mantenere viva la nostra preghiera partecipando attraverso la televisione alle celebrazioni del papa e del nostro Vescovo.
Celebrazioni del Vescovo Michele nel tempo di Pasqua
Domenica 26 aprile 2020 Terza Domenica di Pasqua
ore 9.30: S. Messa – Dal Battistero della Cattedrale
Lunedì 27 aprile 2020 Solennità di San Liberale
ore 17.00: S. Messa – Dalla Cattedrale
Domenica 3 maggio 2020 Giornata Mondiale per le Vocazioni
ore 9.30: S. Messa presieduta da don Giancarlo Pivato
da Cendon di Silea – Con la comunità vocazionale
Tutte le celebrazioni saranno in diretta TV su Antenna 3 (canale 13);
in diretta streaming su: www.lavitadelpopolo.it e www.diocesitv.it
* In seguito alle indicazioni del nostro Vescovo fino alla solennità di Pentecoste (31 maggio) sono sospese le celebrazioni dei Sacramenti dell’Iniziazione Cristiana (prima confessione, prima comunione, cresima). Riguardo a questo rimaniamo in attesa di nuove indicazioni, che saranno date probabilmente nel prossimo futuro. Anche per quanto riguarda le varie attività estive stiamo attendendo indicazioni più precise dalla nostra Diocesi.
* E’ sempre consultabile il sito internet della Parrocchia di Cornuda, che prevede anche una sezione per le Parrocchie di Covolo e di Nogarè. E’ uno strumento utile per rimanere informati sulle attività della Parrocchia, soprattutto in questi momenti, che cercheremo di tenere sempre aggiornato. Il sito si può trovare a questo indirizzo: www.parrocchiasanmartinocornuda.it
“Esulti sempre il tuo popolo, o Padre,
per la rinnovata giovinezza dello spirito,
e come oggi si allieta per il dono della dignità filiale,
così pregusti nella speranza
il giorno glorioso della risurrezione.”
Con queste parole la Chiesa prega in questa terza Domenica del tempo pasquale.
Come cristiani siamo invitati a prendere coscienza della “giovinezza dello spirito” che ci caratterizza (o che dovrebbe caratterizzarci…), al di là dell’età anagrafica, che naturalmente non dipende da noi.
La “giovinezza dello spirito” di cui parla la preghiera d’inizio della Messa di oggi ci fa venire in mente le varie occasioni in cui papa Francesco ha esortato tutti noi all’impegno, soprattutto nei discorsi rivolti ai giovani, ai quali ha più volte rivolto l’appello a non lasciarsi catturare da una sorta di “sindrome da divano” che diventa un atteggiamento remissivo e inconcludente, certamente non condivisibile per chi vive la fede nel crocifisso risorto.
E ciò a sottolineare, qualora ce ne fosse il bisogno, che la “giovinezza dello spirito” è atteggiamento trasversale, che c’è o non c’è… al di là e ben oltre l’età anagrafica, come ben ricordava il poeta americano Samuel Ullman (1840 – 1924), secondo il quale “non si diventa vecchi per il numero degli anni, ma per l’abbandono degli ideali”, dato che “gli anni segnano le rughe sulla pelle, ma la rinuncia agli ideali le segna nello spirito” e ciascuno di noi resterà giovane fino a quando resterà “aperto al bello, al buono, al grande, aperto ai messaggi della natura, dell’uomo, dell’Infinito”.
Della “giovinezza dello spirito” potremmo sottolineare allora qualche aspetto che in questo tempo di “fase due”, che speriamo ci riporti presto ad una vita più normale e più serena, diventa particolarmente urgente ed importante. Chi è “giovane nello spirito” potremmo identificarlo con chi è riconciliato con la realtà, con il proprio presente, con chi non ha pretese eccessive su di sé e sugli altri e tuttavia sa guardare avanti con fiducia e speranza, confidando ogni giorno nella fedeltà di Dio e vivendo la propria vita con semplicità e responsabilità. Certamente non è “giovane nello spirito” chi si lascia prendere invece da una vana lamentosità, dal brontolare su tutto e su tutti, oppure da un atteggiamento di rassegnazione delusa che porta solo alla tristezza e all’incapacità di mettersi le mani attorno.
Il cristiano, secondo questa preghiera, è chiamato a vivere la sua dignità di figlio e a pregustare fin d’ora la gioia della risurrezione, che non manca di essere presente nella sua vita, in tante forme e realtà.
Serve attenzione, vigilanza, per non rischiare di sentirci dire che siamo stati “stolti e lenti di cuore a credere…”, come dice Gesù ai due discepoli di Emmaus (Lc. 24, 25); ma ci fa riflettere il fatto che egli, dopo questo rimprovero sincero e fraterno “fece come se dovesse andare più lontano”… e poi addirittura “sparì dalla loro vista” (Lc. 24, 28.31). Nessuna delega, quindi, nessun alibi, nessuna rinuncia alle proprie responsabilità. Chi incontra veramente il Signore risorto sa che deve camminare con le proprie gambe, con la forza e la dignità che gli vengono dall’essere figlio e con la “giovinezza dello spirito”, che non viene meno e garantisce di mettere semplicemente un passo dietro l’altro, con gioia, fiducia e speranza, nell’attesa dell’incontro pieno e definitivo con Colui che è eternamente giovane, perché è il “Signore, amante della vita”. (Sap. 11, 26).
- Francesco.
* Le intenzioni delle S. Messe che non vengono celebrate in chiesa in questo periodo sono ugualmente ricordate dai sacerdoti nella S. Messa che celebrano ogni giorno privatamente nella cappellina della canonica, pregando per il bene di tutta la nostra comunità cristiana.
Sabato, 25 Aprile 2020
SAN MARCO, evangelista
— def.ta Caberlotto Lina
def.ti Graziotin Giovanni e Ada, Pegorin Cornelio e Cesarina
def.ti De Bortoli Emma (14° anniv.) e Comazzetto Gian Mauro
Domenica, 26 Aprile 2020
TERZA DOMENICA DI PASQUA
— def.ti Fornasier Primo e Maria, Baldin Carlo, Foggiato Luigi
Lunedì, 27 Aprile 2020
San Liberale
Patrono principale della città
e della Diocesi di Treviso
— def.ti fam. Rocco
Martedì, 28 Aprile 2020
San Pietro Chanel, sacerdote e martire
San Luigi Maria Grignion de Montfort, sacerdote
— def.ti Tentonello Ruggero, nonne Elisabetta, Silvia, Agnese
Mercoledì, 29 Aprile 2020
SANTA CATERINA DA SIENA, vergine e dottore della Chiesa, patrona d’Italia
Festa
— def.ti Gallina Sergio, Giollo Ernesto e Lina
Giovedì, 30 Aprile 2020
San Pio V, papa
— pro offerente
Venerdì, 1 Maggio 2020
San Giuseppe lavoratore
— pro offerente
Sabato, 2 Maggio 2020
Sant’Atanasio, vescovo e dottore della Chiesa
— def.ti fam. Fogal Francesco
def.ta Caberlotto Lina
def.ti Agnolazza Giovanni, Girardi Giovanni, Caterina, Alfonso, Anna
def.ti Noal Vittorio, De Bortoli Erminia, Forner Giuliana, Noal Bianca, Paro Riccardo
Domenica, 3 Maggio 2020
QUARTA DOMENICA DI PASQUA
— def.to Grassotto Luigi